giovedì 4 novembre 2010

Suburban Girl (2007)


Suburban girl - Talvolta la fine è solo un nuovo inizio
Suburban girl, USA, 2007, colore, 97' (1h 37')
Regia di Marc Klein

Visto ieri sera su Rai Movie.

La giovane Brett Eisenberg (Sarah Michelle Gellar) è una brava ma inesperta editor (il curioso nome deriva dalla Brett Ashley di Fiesta (Il sole sorgerà ancora) di Hemingway). Reduce da un'inutile relazione con un suo coetaneo, Brett si innamora di Archie Knox (Alec Baldwin), una vecchia volpe dell'editoria, alcolista e donnaiolo, di parecchi anni più vecchio di lei. E mentre porta avanti questa difficile relazione, Brett deve fronteggiare diversi altri piccoli/grandi problemi, quali il licenziamento del suo adorato capo o la malattia incurabile che colpisce suo padre.

Il film, distribuito in Italia solo in DVD, racconta, più che una "classica" storia d'amore, uno scorcio della vita di Brett. Le vicende sono presentate con estrema linearità e con uno stile molto pulito (per fare un esempio, la scena in cui Brett lascia il fidanzato è estremamente semplice, senza i cliché a cui molti film del genere ci hanno abituato).
La storia di Brett non ha un lieto fine; ha solo una fine, e questo è un altro punto di forza della pellicola, per due motivi. Innanzitutto perché si stacca dalle solite commedie sentimentali che esigono l'«...e vissero felici e contenti» ad ogni costo, e in questo caso un lieto fine sarebbe stato un grave errore, visto l'andamento della storia durante l'intero film. Poi perché in questo modo il film dà davvero l'idea di presentare uno spezzone di vita, con i suoi alti e bassi, assomigliando così più alla vita reale che ad una storia da favola, risultando alla fine forse meno cinematografico ma decisamente più vicino alla quotidianità.